Teatro per uno spettatore
In ottemperanza e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza del protocollo Covid -19.
Il Quadro Parlante è un’avventura scenica di pochi minuti ed è destinata ad uno spettatore e ad un attore soltanto.
A dividerli c’è un quadro.
Un piccolo teatro in cui si incontrano l’attore e lo spettatore. Ambedue esistono e si specchiano, si vedono e si ascoltano a vicenda come all’interno di un dipinto.
A riempire lo spazio che li separa c’è una storia raccontata dalla viva voce dell’attore per un’esperienza potente, esclusiva e ogni volta unica.
Un viaggio indimenticabile in un tempo sospeso e magico, a tu per tu con la vita e a contatto con le emozioni più vere.
Informazioni e suggerimenti: L’accesso all’installazione è consentita ad una persona per volta mentre gli attori impegnati potranno ruotarsi all’interno della struttura, per garantire nel tempo la qualità e l’energia delle diverse performance. In ogni giornata di spettacolo potranno essere scelte modalità diverse di applicazione con sessioni indicative da due ore a sei. Per ogni ora di spettacolo potranno vivere l’esperienza circa otto spettatori. La durata dell’esperienza può variare dai cinque ai sette minuti in base alle storie raccontate. E’ previsto un tempo di accoglienza e di accompagnamento presso l’installazione spettacolo. La performance e relativo agile impianto scenico possono essere collocati anche all’aperto presso cortili, parchi, giardini, strade, piazze, boschi… o all’interno di strutture come sale, musei, teatri, stanze con uno spazio minimo di quattro metri per quattro metri. In spazi particolarmente ampi può essere prevista amplificazione a carico della compagnia.
Tutti i racconti narrati sono creazioni originali di Carlo La Manna e Alessio Kogoj, ideatori dell’opera. L’installazione scenografica è stata curata dall’artista Nadia Simeonova e Andrea Coppi e dalla Piccola Bottega dei Teatri Soffiati.
La produzione esecutiva è affidata ad Arte20 e I Teatri Soffiati. In scena durante le perfomance sono presenti in carne ed ossa Carlo La Manna, Alessio Kogoj e occasionalmente altri ospiti illustri qualora uno dei due sopracitati sia impegnato nel fotografare le nuvole o nel riposarsi in un fienile abbandonato. Per informazioni e approfondimenti siamo disponibili ventiquattrore su ventiquattro al numero di telefono 349 0933031 e alla mail iteatrisoffiati@gmail.com