Di e con Giacomo Anderle e Alessio Kogoj.
Un giovane conte svampito e diseredato e il suo fido servitore, impegnato più a cantare e a tiranneggiare che a servire il suo padrone; una bellissima principessa da sposare e un terribile pericolo che incombe sui nostri eroi; e ancora castelli misteriosi, colpi di scena, colpi di fulmine, una buona stella che vigila dall’alto e tante risate. Sono questi gli ingredienti de “La principessa rapita” racconto avventuroso messo in scena da due eccentrici – e affamati – attori girovaghi della “Rinomata Compagnia Viaggiante del Tasso a Spasso”, tra musica, canti, magie, divagazioni surreali, incidenti e invenzioni strampalate.
Riuscirà il giovane Conte a salvare la Principessa? E soprattutto, riusciranno i due guitti ad arrivare in fondo alla loro storia?
“La principessa rapita” nasce dall’intreccio di elementi delle fiabe tradizionali, di tòpoi dei racconti cavallereschi e di spericolate incursioni nel contemporaneo. Il risultato è un divertente gioco di rimandi e di spiazzamenti, orchestrato dai due attori con continui cambi di personaggio e di situazione, all’insegna del comico e del nonsense, non rinunciando a momenti di poesia e, soprattutto, alle emozioni. Il racconto è affidato principalmente, ma non solo, ai corpi, alle parole, alla musica. 60 minuti da vivere spericolatamente, tra armi, amori, gioia e immaginazione.
Per tutti, a partire dai 3 anni. Famiglie, adulti, anziani, animali sono i benvenuti.
La principessa rapita, scheda in PDF