In questa storia c’è freddo, neve e tanto vento gelido… qui si racconta del viaggio di mamma orsa alla ricerca del suo piccolo orsacchiotto scomparso, tra bufere e lupi affamatissimi.
In una cornice scenografica magica e sotto zero, un solo attore con l’aiuto di una copertina di lana (la storia è ambientata in un paese davvero freddissimo!), una kalimba, una chitarra, un kazoo, un bicchiere e una lacrima di cristallo ghiacciata.
Lo spettacolo abbraccia i temi universali delle emozioni parlando al cuore di paura, abbandono, amore, tenerezza e coraggio.
Il linguaggio è lieve e divertente, ma anche ricco di colpi di teatro, suspense e musica.
Di e con Alessio Kogoj.
Disegno luci Lorenzo Carlucci.
Organizzazione e distribuzione Saba Burali.
Disegni originali Silbrino.
Oggetti e scene Piccola Bottega de I Teatri Soffiati.
Produzione I Teatri Soffiati.
MAMMA ORSA Scheda in PDF